Parola d’ordine: sicurezza

è stata una grandissima invenzione, ha rivoluzionato il mondo dell’informatica e non solo
(pensate all’informazione, il commercio e la comunicazione), ma ha anche aperto i nostri pc a rischi
sempre maggiori. Se utilizzate il vostro “caro” Windows così com’è e vi avventurate nel mare aperto di
Internet… ci sono poche possibilità di salvezza! Oggi voglio segnalarvi programmi, aggiornamenti e
piccoli trucchi per alzare un muro di difesa attorno al vostro pc. Cercheremo le vie meno dispendiose in
termini economici, senza però rinunciare alla sicurezza. Cominciamo con i più “antichi” e conosciuti: i
virus. Siete stufi di pagare ogni anno decine di euro per l’antivirus? Esiste la soluzione ed è AVG free
[1], leggero e veloce (già recensito da “Meltin’Pot”). Oggi però non basta più solo un antivirus… le
minacce infatti possono essere peggiori: pensate se foste voi stessi a consegnare i vostri dati bancari a
un perfetto sconosciuto!
È il cosiddetto “phishing”, una tecnica molto subdola sempre più diffusa: arriva un’email contraffatta
che sembrerebbe provenga dal proprio conto bancario che invita per qualche motivo a entrare con le
coordinate segrete nel conto online. Se l’ignaro utente clicca sul link contenuto nell’email si apre la
pagina di accesso del suo conto, o meglio una pagina “clonata”. Se il malcapitato inserisce i dati il
danno è fatto. Sono stati appena regalati i dati personali a qualche cyber-criminale! Per fortuna ci sono
dei modi per proteggersi: innanzitutto se l’email è scritta in un cattivo italiano già vuol dire qualcosa;
elemento fondamentale è controllare nella barra degli indirizzi l’URL effettivo, se non è perfettamente
lo stesso del vostro conto chiudete subito. È importante utilizzare Firefox [2] e non Explorer: il primo
possiede un buon filtro anti-phishing che vi avverte tempestivamente del pericolo; in teoria ci sarebbe
anche nel secondo, ma non funziona adeguatamente: ne ho avuto un’esperienza diretta. Inoltre se
scaricate la vostra posta sul pc utilizzate Thunderbird [3] che elimina efficacemente lo spam (la posta
indesiderata), avrebbe anche un filtro anti-phishing, ma quando il messaggio è scritto con un buon
italiano fa’ cilecca. Infine vorrei ricordarvi che la vostra banca per verificare i vostri dati non vi
invierebbe mai un email.

Abbiamo bisogno ancora di altre protezioni: un buon programma anti-spyware come Ad-Aware [4].
Quando navigate sul web è sorprendentemente facile che entrino nel vostro computer file o programmi
“spioni”: registrano nel migliore dei casi i file che aprite più spesso e le parole che digitate sui motori di
ricerca, oppure tutto ciò che digitate con la tastiera e tutti i programmi e le attività che svolgete! Una
periodica scansione del sistema con il programma che vi ho accennato sopra permette l’individuazione
e la cancellazione di queste spie.
Un altro programma altrettanto importante è Comodo Firewall [5], che filtra le connessioni in entrata e
in uscita, bloccando quelle che non sono autorizzate dall’utente. È importante per evitare che
programmi installati possano inviare informazioni all’esterno o che estranei possano curiosare nel
nostro computer. È certo un po’ scomodo l’utilizzo di un firewall, poiché dovremmo autorizzare i
programmi che necessitano di connettersi a Internet, ma sarebbe meglio avere un po’ di pazienza per
configurarlo, dopodichè non dobbiamo più preoccuparcene. Infine, poiché certamente ognuno di noi
possiede diverse password di servizi diversi, sarebbe opportuno sceglierle complesse, con numeri e
lettere, e soprattutto non salvarle sul computer. Come allora ricordarsele così complicate e numerose?
Ci viene in soccorso un programma gratuito chiamato Comodo I-Vault [6], che fornisce password
casuali di numeri e lettere e le tiene custodite in una sorta di cassaforte virtuale, protetta con tecnologia
a 256 bit. Sarà accessibile solo con una password che però dovremo ricordarci per poter accedere a tutte
le altre contenute all’interno. Un altro pericolo proviene dall’utilizzo di programmi di file sharing, dai
quali si potrebbero scaricare involontariamente virus, spyware, ma anche filmati pornografici non
richiesti. Spesso questi files sono nascosti sotto falso nome e possono essere molto pericolosi
soprattutto per i minorenni, per non parlare del tempo perso nello scaricarli. Se utilizzate emule esiste
un rimedio per sapere cosa realmente si sta scaricando: una volta avviato un download cliccate col tasto
destro sul file, cliccate “vedi tutti i commenti”; se ci sono molti commenti negativi e soprattutto se, tra
le fonti del file, non vi è quello che state scaricando, è sicuramente un falso. Facendo quest’ operazione
ogni qualvolta scaricate qualcosa, avrete la certezza assoluta di scaricare quello che volevate.
Vi do un ultimo consiglio: quando dovete inserire dei dati riservati, per registrarli a determinati servizi
o per pagare su un sito sconosciuto, controllate la presenza in fondo al browser di un lucchetto.
Significherà che la vostra connessione con quel sito è protetta e non potrà essere intercettata facilmente
da estranei. Soprattutto in caso di phishing l’assenza del lucchetto è un elemento che può smascherare il
sito clone, infatti un sito bancario non potrà mai non essere criptato. Ricordatevi questi elementi che vi
ho elencato, i relativi programmi per difendersi e potrete avere un computer protetto e sicuro da
intrusioni.

I commenti non sono attivi per questo post