la commedia di Eduardo de Filippo

“Questi fantasmi”

Il 26 aprile è andata in scena al teatro dell’Angelo la prima dello spettacolo “Questi fantasmi”, una commedia di Eduardo de Filippo risalente al 1945 e la prima opera dell’autore ad essere rappresentata all’estero. Fino al 17 maggio è possibile assistere all’interpretazione e alla regia di Antonello Avallone.

Divisa in tre atti la commedia è abbastanza lunga e infatti dura due ore e mezza, ma il tempo scorre senza annoiare mai! Partiamo con la trama: Pasquale Lojacono entra in possesso di un palazzetto che potrà gestire, per ben cinque anni a titolo gratuito in cambio di alcuni rituali, se così si possono definire, da compiere tutti i giorni. Il proprietario infatti vuole, anzi vorrebbe, che la leggenda che aleggia sullo stabile sparisse dalla mente del popolo: sembrerebbe che sia infestato da presenze spiritiche! Pasquale dovrà ad esempio affacciarsi con brio su tutti i balconi del palazzo, per dimostrare l’infondatezza dei pettegolezzi locali. Appena arrivato fa la conoscenza con il portiere Raffaele e sua sorella che custodiscono il luogo: questi sono terrorizzati perché ritengono siano veritiere le parole che si sussurrano ormai da parecchi anni. Pasquale comincerà a vivere con la moglie nel palazzetto nell’intento di trasformarlo in una pensione, nonostante la mancanza di denaro; la moglie in realtà lo tradisce furtivamente con il suo amante. Proprio Pasquale scambierà quest’uomo per un fantasma che gli lascerà di volta in volta una somma tale da poter andare avanti… Non vi sveliamo oltre!

Il protagonista

Pasquale è un uomo che in fondo non riesce ad affrontare la realtà dei fatti. Di fronte alle insistenze della moglie che intende conoscere la fonte dei suoi guadagni, così improvvisi, dà sempre risposte evasive. Si affida di fatto a un’entità esterna per poter andare avanti, i congrui doni del fantasma-amante.

Grandissima l’interpretazione dell’attore Francesco Tuppo nel ruolo del portiere Raffaele come pure quella di Antonello Avallone nel ruolo del protagonista Pasquale; nel complesso un buon cast. Musica presente in brevi momenti, scenografia semplice ma efficace, ottimo il gioco di luci e ombre.

L’intera commedia è recitata in napoletano, in particolare la cadenza del portiere Raffaele è molto forte, e forse anche per questo risulta il personaggio più simpatico e ben riuscito.

È uno spettacolo piacevole capace di far sorridere e di evadere, senza però dimenticare una certa introspezione dei personaggi.

Consigliamo vivamente di assistere a questa interpretazione così carica di ironia!

Vi ricordo che avete tempo fino al 17 maggio per godere di questo spettacolo al teatro dell’Angelo!

 

Teatro dell’angelo

Via Simone de Saint Bon n. 19   tel. 06/37513571 – 06/37514258

dal 26 marzo al 17 maggio  2014

Dal giovedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 17.30

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