Al Teatro Stanze Segrete di Roma un libero adattamento in atto unico del capolavoro di Shakespeare

“AMLETO”

TEATRO SALOTTO – Il teatro Stanze Segrete di Roma è molto particolare, infatti, non esiste una separazione tra palco e platea ma è un tutt’uno, una sorta di salotto. Lo spettatore entra nel vivo dello spettacolo, è molto stimolante. Chi assiste per la prima volta potrebbe rimanere un po’ spiazzato, forse a disagio, ma vi possiamo assicurare che superato il primo impatto è davvero un’esperienza da provare e riprovare.

VENDICARSI O NON VENDICARSI? – L’undici ottobre 2014 abbiamo assistito alla rappresentazione, così importante e classica, come l’Amleto di Shakespeare. Testo liberamente adattato e diretto da Carlo Studer. Amleto è distrutto a causa della morte del padre, re di Danimarca, e della conseguente successione al trono di suo zio Claudio che in pochissimo tempo si sposa con sua madre, la regina Gertrude. Amleto ha la visione del fantasma di suo padre che gli rivela il suo omicidio da parte di Claudio: gli chiede dunque di vendicarsi. Il nostro protagonista è assalito ben presto dal dubbio: sarà stata veritiera la sua visione oppure è stato il demonio che sotto false vesti vuole indurlo a compiere il male? Per scoprirlo metterà in scena una rappresentazione, assistiamo dunque al teatro nel teatro, che gli darà la certezza. Amleto è tuttavia ancora tormentato dal dubbio e cerca in tutti i modi di procrastinare la sua vendetta, simulando addirittura la pazzia.

THOUGHTS ROCK – Cinque gli attori in scena, tutti molto bravi, in particolare evidenziamo: Carlo Studer, regista, che interpreta con convinzione il protagonista e l’attrice Federica Gumina, che interpreta con grandi capacità sia il personaggio maschile di Laerte che quello femminile di Ofelia sua sorella. Sottolineiamo l’uso sapiente delle luci e dei diversi stacchi di buio, che fanno non solo da transizione tra scene diverse, ma anche da elemento portante di alcuni momenti.
Molto interessante l’espediente delle voci degli attori pre-registrate, per simulare i flussi di pensiero delle loro menti. La colonna sonora è stata un elemento importante, caratterizzata anche da brani rock che enfatizzano alcune emozioni.

CAST – Carlo Studer, Maria Antonietta D’Erme, Fabrizio Rendina, Federica Gumina, Simone Ballabio.

REGIA – Carlo Studer.

Teatro Stanze Segrete
Via della Penitenza, 3
Tel. 06.6872690 – 388.9246033
Botteghino dalle 18.30 alle 21.00
È consigliata la prenotazione a causa del numero limitato di posti.

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